L'approssimarsi dell'ufficializzazione della data in cui i cittadini casamassimesi saranno invitati a scegliere una ( si spera ) nuova classe dirigente ci ha portati a riflettere su vecchie problematiche relative alla COMPETIZIONE ELETTORALE, alla moralità di chi vi partecipa e all'evidente scollamento che i partiti e le liste di Casamassima mostrano rispetto alle REALI aspettative della cittadinanza.
Le azioni, e spesso anche le parole, intraprese finora da chi ha espresso interesse ad amministrare questo paese sono più vicine a una trattativa da mercato delle vacche che ad una vera proposta di soluzioni o semplicemente di idee su come amministrare la nostra amata cittadina.
Nel corso delle nostre iniziative abbiamo rilevato tra i cittadini numerose perplessità su quali possano essere gli interessi delle altre forze politiche e cosa li spinga a ricevere (!) ed a investire (?) ingenti somme di denaro durante le campagne elettorali, mentre parte della popolazione versa in condizioni di indigenza o al meglio di criticità economica.
Il Movimento Cinque Stelle Casamassima ha già dimostrato in passato di poter fare campagna elettorale con poche decine di euro (tutti contributi degli attivisti stessi o di simpatizzanti) e ha fatto della trasparenza un baluardo in qualsiasi competizione locale e nazionale.
Infatti per l'imminente campagna elettorale riteniamo una buona base di partenza adottare criteri di trasparenza e moralità che possano essere interpretati dai cittadini come requisito per iniziare ad ascoltare le nostre proposte.
La legge n. 96 del 6 luglio 2012 introduce l'obbligo di rendicontazione e pubblicazione delle spese elettorali entro 45 giorni dall'insediamento del consiglio comunale (L. 513/1993) e pone limiti di spesa per candidato, pari a 25.000 euro + 1 euro per ogni cittadino iscritto nelle liste elettorali (candidato sindaco, art. 13 L.96/2012), e per lista pari a 5.000 euro + 0,05 euro per ogni cittadino iscritto nelle liste elettorali comunali.
INVITIAMO pertanto TUTTE le forze politiche che intendano iscriversi alla corsa elettorale a condividere le seguenti PROPOSTE, adottate dal gruppo di attivisti del M5S:
1- Rendicontazione dei contributi, delle sovvenzioni e delle relative spese (ai sensi dell'art. 11).
2- Tracciabilità di entrate e uscite tramite pubblicazione degli estratti conti del conto mandatario (come previsto dall'art. 7, commi 3 e 4, L. 515/93 come modificata dall'art. 13 della L. 96/2012) o, in assenza del primo, delle ricevute (fornitori e contribuenti).
3- Indicazione di nome o ragione sociale per importi superiori a 100 euro, previa richiesta di autorizzazione di pubblicazione ai contribuenti/fornitori.
4- Adozione di un unico limite di spesa complessivo per lista/movimento e dei relativi candidati pari al limite di spesa della lista previsto dalla suddetta legge e cioè pari a 5.000 euro + 0,05 euro per ogni cittadino iscritto nelle liste elettorali comunali
5- Rinuncia al budget di spesa personale per candidato sindaco (25.000 euro + 1 euro per cittadino votante) e candidati consiglieri (25.000 euro + 0,05 euro).
6- Pubblicazione delle suddette misure sui propri siti web, blog o profili ufficiali fb con cadenza quindicinale e decorrenza a partire dal 1° gennaio 2015.
In considerazione del fatto che molte forze politiche si sono già mostrate favorevoli a tali misure (almeno a parole e su Facebook) e hanno già sposato criteri di onestà e trasparenza (nonostante non sia chiaro con quali metodi e vincoli), riteniamo che NON avranno alcun problema a sottoscrivere il presente documento e a pubblicarlo in rete oppure anche affacciarsi confermando tale atto di buona volontà al nostro gazebo in piazza Aldo Moro, domenica 11 gennaio per questo primo #trasparenzaday .
Ci trovate su :
fb: Movimento Cinque Stelle Casamassima
group fb : Movimento 5 Stelle Casamassima
web:
www.movimentocasamassima.ite in Via Grazia 4 ( in piazza A.Moro nei pressi della fontana )
